Eccoci di rientro da questo assurdo e illegale tour de force: India, Giappone, Indonesia e ancora Australia, Thailandia, Malesia, Qatar…. E per concludere Valencia.
Dopo una pausa di una settimana che é equivalsa al niente, ci siamo spinti in terre Malesiane per poi essere catapultati a quello che ad oggi direi essere il circuito più bello del mondo ovvero il Qatar. Con le sue luci da stadio, l’ asfalto rifatto e il paddock rivoluzionato, in meno di un anno é stato stravolto completamente e diventato una chicca del panorama motociclistico Qatariano.
Sono state gare abbastanza soddisfacenti ma… e qui scado nel ripetitivo da mesi, Toba e Rossi hanno la fobia delle prove ed é il termine che meglio definisce questa situazione surreale. In Qatar Rossi ha quasi vinto, classificandosi 4º partendo dalla 18ª casella. Mentre Toba 8º partendo 25º. Giocano in rimonta, ogni domenica fanno la scalata della vita, prestazioni notevoli ma, partendo sempre da un range che va dal 15 al 25º posto (i miracoli ancora non si fanno) si esauriscono in niente. In Malesia siamo stati sfortunati, entrambi atterrati senza colpe.
Rossi ha fatto una gara superlativa, ma come avrebbe dovuto fare tutte le altre. Non averlo aiutato a credere di più in se stesso o non esserci riuscito insomma, questo forse è il rammarico più grande di questa stagione. Il talento ce l’ ha, ha molte doti in verità… anche quella di farmi così incazzare. A proposito, se è stata la discussione di sabato a spronarlo tanto avremmo dovuto dargli prima stimoli così forti. Ma adesso basta, siamo a fine stagione, facciamo i buoni.
Anzi, dal momento che ho sempre criticato la direzione gara per il loro giudizio a sproposito, in modo imparziale e troppo severo, questa volta devo ammettere di aver assistito all’ esatto opposto atteggiamento, sono stati fin troppo buoni.
Dopo l’ennesima tristissima scena per cui mezza Moto3 stava letteralmente pascolando per il circuito, piloti alla ricerca di qualcuno che li trainasse… La Direzione Gara non ha puntato nessun dito, non ha punito nessuno, né i nostri ne gli altri. Quanta benevolenza!
Siamo pronti, no non è vero, siamo distrutti ma di nuovo on the road per l’ ultimo round in quel di Valencia. Da anni il Ricardo Tormo é un appuntamento fisso, luogo che ha visto spietati duelli e in cui anche quest anno si daranno battaglia fino all’ ultimo per giocarsi il mondiale. E anche se noi, purtroppo, non saremo tra quelli, é un altro tassello che andrà a chiudere il cerchio e a farci mettere la spunta a un altro mondiale.
Nel frattempo Lunetta e Farioli sono già in pole position per i test di lunedì per cui c’é molta agitazione e tanta aspettativa, vi sbricioleremo altri gossip sulla stagione 2024 appena possibile!
–PaoloSic58-