Mettiamo una spunta anche a questa infinita stagione (il prossimo anno sarà anche peggio) lunga, complicata e strana ma a suo modo sempre particolare, intensa ed emozionante. Valencia ci ha regalato un tifo da stadio, come quelli dei migliori concerti, sugli spalti duecento mila persone hanno ravvivato questo gran finale.
Nel week end la Sic58 ha “dato l’addio” sia a Rossi che a Toba, con un forte abbraccio e ammetto qualche lacrima. Non ricordo di essermi commosso spesso, nonostante i risultati sportivi non andati come speravo, con loro si era instaurato un bel rapporto. C’era feeling, si giocava a carte la sera, chiacchieravamo, non è sempre così scontato in un ambiente di lavoro.
Abbiamo salutato anche la nostra Patricia, la telemetrista sbarcata con me nel Mondiale. Le quote rosa si sono abbassate drasticamente, ma sono fiero di comunicarvi che andrà a lavorare in HRC nel team di Cecchinello. Richiesta arrivata prima a me per altro, una carineria che non è passata inosservata. Era la prima volta che lavoravo con una ragazza nel team (a parte coloro che ci prenotano i voli o ci seguono i social intendo) è stata una piacevole scoperta, posso solo augurarle il meglio!
Ogni pilota, ogni meccanico, ogni persona che passa nella nostra squadra lascia un po’ di lui e prende un po’ di noi, un po’ di nostalgia è lecita quando arriva il tempo dei saluti.
Nei test abbiamo provato (e non approvato) le nuove modifiche Honda, secondo me siamo un po’ in ritardo su alcune cose, che mi auguro verranno risolte in fretta. Ma veniamo alla nuova formazione 2024, il team composto da due piloti dall’ approccio completamente diverso: il primo Farioli, più prudente, un filo preoccupato per la sua prima volta su un Honda dopo anni di KTM. Devo dire che dopo aver mosso i primi passi un pò incerti, forse scottato dall’anno difficile appena lasciato alle porte, l’ho poi visto prendere fiducia dapprima nel mezzo e poi in se stesso confermandosi un pilota brillante. Pensate che ci ha fatto sorridere rimanendo a piedi senza benzina, tutto preso dalla guida si è dimenticato del resto. In fondo è proprio così che dovrebbero correre questi ragazzi giovani, con la leggerezza della loro età pensando solo a girare, girare e magari girare forte.
Il secondo: Lunetta subito più espansivo. Da sempre corre con il numero 58 quindi vederlo sulla carena.. nel nostro box, mi ha fatto un certo effetto. Lui è un pilota da guerriglia, viene dal CEV e si è fatto continuamente notare nelle posizioni di testa nonostante una moto non troppo performante.
Alla fine erano tutti felici e soddisfatti e anche noi, ci sarà da divertirsi con loro!
Ora che è finito il campionato la frase più ricorrente è: “dai bene vi rilassate!” Ma in realtà è proprio ora che si sgambetta di più, il mio mondiale inizia adesso; ci sono contratti da chiudere, sponsor da incontrare a cui scroccare il pranzo o aspiranti tali a cui offrire il caffè. A proposito, nel caso qualcuno fosse libero per un caffè mi faccia uno squillo.
Il mondiale 2024 inizierà i primi di marzo pertanto anche i test verranno anticipati quindi è bene darsi una mossa, Vi abbraccio forte!
-PaoloSic58-