Il Blog di Paolo

VALENCIA CEV + TEST 19-20-21/11/17

Devo ammetterlo; forse questi ultimi due giorni sono serviti più a me per smaltire la rabbia post Valencia CEV che non al team. Di certo è stato utile per collaudare tutte le cose nuove, abbiamo lasciato andare le preoccupazioni di una stagione appena conclusa e ricaricato le pile per quella a venire.

Ma iniziamo dalla gara del CEV; vedere tornare entrambe le moto distrutte dopo soli due giri di gara avrebbe avvilito perfino il più convinto degli ottimisti. Non è per fare il drammatico però inizi a chiederti dove stai sbagliando e perché. Così d’istinto mi è venuto di non far correre ne a Mattia ne a Yari la seconda gara. In seguito ho analizzato la situazione: Montella quest’anno è sicuramente partito carico di aspettative, dalla stagione e da se stesso, dopo aver finito quello passato in crescendo. Il dover provare di essere forte, dover dimostrare qualcosa forse l’ha portato a quelle cadute stupide senza senso che a loro volta l’hanno portato ad inquinarsi da solo. Giusto essere ambiziosi e avere delle aspettative, degli obiettivi.. ma non bisogna perdere la lucidità strada facendo. Sono felice però di averlo riconfermato, quest’ultima gara e quest’anno in generale saranno una lezione importante per lui che ha la possibilità di gareggiare in un CEV di altissimo livello. Le potenzialità non gli mancano.
Per Casadei passare alla 600stock è stata la mossa più azzeccata, è la moto più consona alle sue caratteristiche in questo momento.
Con noi è arrivato Ieraci. Pilota consistente è l’aggettivo che userei per lui. A suo tempo ha sempre chiuso il CIV con ottimi piazzamenti in classifica.

Come dicevo lunedì si sono svolti i test in previsione della stagione 2018, abbiamo rinnovato un po’ l’organico della squadra del mondiale e finite le prove mi sono dato una bella pacca sulla spalla e mi sono detto “good job Paolo!” si, sono proprio contento di questi test. Antonelli è stato forse l’attesa maggiore, quello che più eravamo curiosi di vedere, ha provato l’honda dopo un anno di KTM e si è approcciato bene. Per noi è stato importante capire il suo modo di fare, ci siamo annusati per conoscerci, dovevamo trovare la strada migliore per coccolare il nostro nuovo pilota. Forse il vero motivo dell’importanza di questi due giorni.
Il nostro Suzuki invece lo conosciamo, negli ultimi tempi in crescita e sempre più determinato.

In sostanza penso ci siamo piaciuti tutti. Ci ritroveremo alla presentazione del team 2018 dove ringrazieremo tutti i vecchi amici e quelli nuovi.
Con oggi si chiude il 2017 e io credo di non aver nulla da rimproverarmi per come è andata l’annata. Quando decidi di fare quello che stiamo facendo noi con questa squadra corse è da tenere in considerazione che ci sarà qualcuno che arriverà; come Tony. Qualcun’ altro che rimarrà una speranza mentre altri ancora si perderanno per strada, è la dura legge delle corse, l’unica certezza di questo fantastico mondo. Noi possiamo essere l’opportunità da cogliere ma non bastiamo per farli arrivare tutti dove vorrebbero. E non importa quanto peso ci possa venire attribuito, in pista ci vanno loro e sono l’unico ago della bilancia che conta.
Aspettiamo a braccia aperte tutto ciò che verrà e ci troverà pronti. Sponsor, fan, amici, riders…. Non mi resta che augurarci un grandissimo in bocca al lupo per una gloriosa stagione 2018!
-PaoloSic58-