Il Blog di Paolo

MISANO – CIV 30/07/17

Ecco Finalmente un comunicato in cui posso iniziare dall’inizio e non dalla cosa meno difficile da dire. Quando va tutto bene è sempre più facile raccontare e trovare le parole giuste.

Il week end è iniziato presto, dai test di giovedì di Tony e Tatsuki in sella alle loro Honda.
Venerdì; 7/8° appuntamento del CIV. Siccome l’HRC non ci ha permesso di utilizzare ne la moto del mondiale ne quelle del campionato europeo, ho dovuto rispolverare dal garage la vecchia KTM 2014 che è comunque stata in grado di dire la sua. Tatsuki per nulla intimorito dal correre con una moto più datata e di un’altra casa rispetto alla solita a cui è abituato, dopo tre turni da venti minuti si è aggiudicato il 3° tempo nelle qualifiche. Il sabato fa una gara aggressiva, contro tutto e soprattutto contro tutti. Qualsiasi pilota incontrava in pista voleva a tutti i costi arrivargli davanti per il semplice fatto che lui è il pilota del mondiale, con la convinzione che stargli davanti significava essere pronti per il salto… una cavolata. Un’avvincente gara che l’ha visto come protagonista salire sul terzo gradino del podio. Insieme a due bandiere italiane sventolava alle sue spalle la bandiera nipponica: un’anteprima emozionante di quello che vorrei si avverasse presto nel campionato del mondo. Per Tatsuki finisce qui l’avventura nel CIV poichè ha terminato i suoi giorni di test. Resterà una preparazione alternativa molto utile dopo tre settimane di stop, un assaggio di adrenalina in preparazione della gara di Brno di domenica prossima.

Ma torniamo al nostro solito CIV.. Patacca ha vinto una super gara. Una gara in cui lui è stato lucido e risoluto dove ha fatto il 1° posto assoluto (battendo anche i 4 tempi). Epico! A causa delle concomitanze con il mondiale era la prima volta che lo vedevo in azione dal vivo ed averlo preso è stata un’ottima scelta per la squadra. Devo fare i complimenti a suo papà per avergli trasmesso le giuste basi che l’hanno portato a un livello tale per cui ora è pronto a crescere. Con lui possiamo lavorare veramente bene. Stiamo ancora aspettando la risposta della federazione riguardo alla sua squalifica, se dovessero darci risposta positiva accettando il nostro ricorso, per noi c’è ancora la possibilità di vincere il campionato.
Bergamini invece dopo la caduta del Mugello (con conseguente microfattura al cranio) non è ancora pronto per reggere la pressione e la concentrazione di un’intera gara. Ricordo che anche Toni dopo l’incidente di Le Mans ci mise qualche mese a tornare in forma, anche se sappiamo che sono rischi del mestiere speriamo sempre che tornino alla loro forma ottimale nel più breve tempo possibile.

Intanto mercoledì partiamo per il secondo round del mondiale, ripartiamo dal circuito di Brno. Le vacanze sono belle… ma per fortuna sono finite!
-PaoloSic58-