Il Blog di Paolo

Assen 25/06/17

Tatsuki ci ha scelto…si è proprio così. Sono orgoglioso di comunicarvi che resterà con noi, ha accettato la nostra proposta di vestire un altro anno gli stessi colori e ne siamo felicissimi.
Per quanto riguarda la gara sono sicuro di poter dire senza retorica che presto agguanteremo il legno, ci manca infinitamente poco. Tatsu è ancora un po’ intimorito dai “senatori” , non si accorge di essere al loro livello e sicuramente manca in esperienza ma a guida ci siamo. Fin dal venerdì entrambi i nostri riders si contendono le primissime posizioni. Tony si posiziona 8° e Tatsuki si classifica 10°. Però noi non eravamo sereni anzi leggermente arrabbiati, e avere due piloti nei primi dieci ed essere delusi significa che il potenziale è alto.
Dopo un week end litigato tra sole e acqua partiamo con la pista asciutta e con le gomme slick come tutti. Tatsu parte forte e gira tutta la gara insieme al gruppo dei più veloci. Finisce 8°. Se non subisse quella sudditanza che può risentire una panda nei confronti di una ferrari 458 farebbe grandi cose. Ma non ci manca niente lui arriverà davanti prima o poi perché va forte e quel lato forte che non vede stiamo cercando di tirarglielo fuori.
Qualche problema in più ce l’ha invece Tony. In gara non riesce a trovare la concentrazione giusta, ha perso l’ispirazione, ha perso la sua musa ha il vuoto dello scrittore, chiamatelo come volete ma non si diverte più e preferisco tacere non dilungarmi più di cosi finchè non avremo risolto questo problema. Vi terrò aggiornati.

Volevo dire il mio parere sui tagli delle chicane e i fuori pista. Bisognerebbe togliere ai piloti la cattiva abitudine di tagliare utilizzando parti di pista che non sono considerati tali. Prima c’era la ghiaia che per la sicurezza è stata tolta, ma ciò non significa che il cemento può essere utilizzato a proprio vantaggio per non farsi superare, cosa che sembra stia diventando un automatismo. E l’unico modo per farlo capire ai piloti è infliggergli punizioni esemplari, per esempio i 5 secondi di penalità vanno benissimo. Una punizione minore non farebbe rientrare questa regola nei loro meccanismi celebrali.

Nel complesso è stato un buon week end, solo l’inconveniente con Tony ci ha lasciato un po’ così.. ma chi la dura la vince e noi ne saremo la dimostrazione. Non lascerò che Tony si perda così, non lui. Non può. Ci sono momenti in cui la vita decide di prendersela con te. Perché te? Non c’è spiegazione e non è dato sapersi ma se li superi diventano lezioni importanti.
-PaoloSic58-