Il Blog di Paolo

PHILIP ISLAND GP 28/10/18

Lo scenario meraviglioso della pista di Philip Island ha fatto da cornice a una stupenda gara moto3 che ci ha portati li a un soffio dal podio. Chissà se con un metro di pista in più la gara di Tatsuki non avrebbe rivelato un finale superbo.
Per questa trasferta il team si è avvalso di Montella il nostro pilotino del CEV in sostituzione di Antonelli dopo l’incidente in Giappone. E¹ stato un week end quasi perfetto per essere il suo secondo nel mondiale e la prima volta su questo circuito, “quasi” perché un errore in gara gli è costato il distacco dal gruppo degli inseguitori e stare nei primi venti. Ha girato comunque forte in 1¹37’¹3”’. Tatsuki come al solito fa bene il venerdì mentre il sabato finisce 24° a causa di una caduta e questo ci lasciava presagire una gara nelle retrovie. Invece… In pochi circuiti capita di vedere venti piloti in un lasso di 2 secondi tutti li a giocarsi la vittoria. Tatsuki è arrivato dal fondo, ha iniziato ad attaccare gli ultimi giri, a tre dalla fine era 2°, per il gioco delle scie due curve dopo era 13°. Un last lap da togliere il fiato, fantastico, un metro in più e avremmo visto il podio. Il pomeriggio dopo la corsa ho ricevuto un messaggio: “Che spettacolo le gare quando sono così avvincenti!”. Come non essere d’accordo. La voglia di ventisette giovani pazzi scatenati piloti ha dato vita a una gara epica, un susseguirsi di sorpassi all’ interno e all’esterno, di sportellate che ci hanno tenuti incollati allo schermo, una gara degna di un grande motociclismo. Una corsa fatta di errori, soluzioni e tanta irruenza che più semplicemente riassumerei in due parole: Beata gioventù.
Lasciamo l’ Australia con una piacevole soddisfazione e voliamo verso Sepang un circuito che ci ha dato tanto e tolto tutto ma che noi preferiamo ricordare come quel luogo dove con i suoi 30° all’ ombra, un’afosa domenica di dieci anni fa a braccia spiegate e i riccioli al vento Marco ci vinse il mondiale 250.

-PaoloSic58-