Il Blog di Paolo

INDONESIA 20/03/22

Arriviamo in Indonesia il martedì e ancora prima di iniziare siamo già stravolti dal lungo viaggio. Bella é l’ Indonesia.. ma a ripensarci oggi anche le doppiette Spagnole dell’ anno scorso non erano così male.

Questa pista non fatica a mostrare i suoi limiti, il caldo torrido fa si che l’asfalto sia più caldo di quello Malesiano e che si sgretoli in alcuni punti, correre diventa subito pericoloso. Venerdi’ notte inizia a piovere e pensiamo che questo salverà la situazione se non che….

Domenica metto piede al Pertamina Mandalika Circuit e la mia mente è subito volata alla Mototemporada degli anni ‘60.
La Temporada Romagnola, fu una serie di gare motociclistiche primaverili che, tra il 1945 e il 1971, vennero disputate sui circuiti cittadini della riviera romagnola come Milano Marittima, Cesenatico, Riccione ecc… queste gare si distinguevano per la calorosa partecipazione degli appassionati che scendeva dalle campagne e trasformava la gara in una gigantesca festa popolare, dove un esercito di “azdore” Romagnole preparava prelibatezze, accompagnate da un torrenziale Sangiovese.
Un tuffo nel passato bellissimo, come allora, domenica la collina era gremita di persone colorate e felici. Felici di poter assaporare il motociclismo così da vicino, appassionati di ogni età. Persone umili che hanno poco ma che li vedi, lo percepisci dai loro sorrisi, dai loro sguardi, sono vivi più che mai. Più di tanta gente che ha il mondo in mano ma in realtà non ha niente.

La differenza tra la mototemporada e il GP Indonesiano è che qui di torrenziale c’è stata la pioggia!
La Moto3 ha corso regolarmente, ma la Dorna si è vista costretta ad accorciare Moto2 a causa dell’asfalto malmesso. Poi inizia a piovere, un’ora di diluvio universale che non ha però impaurito gli spettatori impassibili ad aspettare il via alle danze della classe regina.
E quando tutto sembrava ormai perso, quando sembrava che la Motogp saltasse, ecco che la donna sciamano compie la sua magia. Con il suo amuleto e le sue preghiere, ha preso le nuvole formando un tappo nel cielo. Gli scettici la chiameranno: semplice cambiamento del meteo, coincidenza, casualità, mentre voci di paddock aggiungeranno: “Carmelo… uomo fortunato!” A dire il vero Ezpeleta sarà anche un uomo fortunato, ma di certo lo siamo anche noi ad avere lui a capo di tutto. La temporada romagnola, é stato il prologo del campionato mondiale si, ma Carmelo ha cambiato la storia del motociclismo che ora é conosciuto in tutto il mondo, da quando ha preso in mano le redini nel 91 l’ha stravolto… in meglio.

E niente, alla fine tutte le gare sono state disputate con successo, anche se la nostra non con il successo a cui ambivamo noi.
Mi sento in dovere di sorvolare, ci sono tante cose da sistemare e in fretta. Non voglio dare giudizi affrettati o esprimermi senza certezze, ho parlato con i miei piloti e spero di essere stato chiaro, la parola d’ ordine di questa settimana deve essere RESET!!!

Voglio ringraziare i 25 ospiti dei nostri sponsor che ci hanno fatto rivivere i bei tempi pre Covid, dopo tanto tempo da soli nel paddock, a mangiare nel box, è stato bello e confortante tornare alle vecchie sane abitudini.

-PaoloSic58-