…COME IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA

L’idea di approdare un giorno, alla Moto3 mi balenava in testa fin da quando ho creato la Sic58 Squadra corse, ma in pochi lo sapevano.
Questi giorni prima della presentazione, ero agitato, li vivevo esattamente come se stessi per affrontare il primo giorno di scuola. L’idea mi toglieva il sonno, era la nostra prima, vera presentazione, quella ufficiale, avevo due possibilità o fare bella figura, o farla brutta ed ero molto preoccupato. Ma devo dire che è stata un’ottima idea farla al Misano World Circuito, intitolato a Marco, nella galleria a lui dedicata, e fortunatamente Albani la pensava come me e mi ha aiutato a far si che ciò avvenisse. Poi c’era la data, doveva essere un giorno giusto non troppo vicino al Buon compleanno Sic, evento di fondazione. Non troppo lontano. Il 25 è stato ottimo. Arrivando nel parcheggio i due bilici con la sua immagine che facevano da cornice all’entrata, un tappeto rosso a dare quel tocco di eleganza. Beltramo era stato invitato da me per presentare, ma durante la notte ho avuto un’illuminazione, sentivo che era giusto che ringraziassi personalmente gli sponsor, quelli che ci sono sempre stati e i nuovi arrivati. Dovevo prendere l’iniziativa, anche se ammetto, che è stato difficilissimo iniziare. Soprattutto dopo il filmato di come è nato il team e dopo le parole del “Sig MotoGP”, Carmelo Ezpeleta, ma rompere il ghiaccio incitato dall’applauso del pubblico, amici giornalisti… mi ha dato il coraggio iniziale.
E’ stato molto bello anche rivedere li Alberto Pascucci, emozionato, forse più di me. Scorrendo tra gli sguardi rivedevo quelli di chi ha conosciuto Marco più di 10 anni fa, lo ha visto crescere, ci ha visti piangere e gioire, tra quegli occhi, ho visto quelli di chi negli anni, ha avuto il coraggio di buttarsi con noi, di prenderci per mano e darci la possibilità di continuare in quel mondo difficile che sono le corse. Allora ho capito che, non ho scelto un lavoro, ma di continuare a vivere una passione, non ho scelto una squadra, giovedì, ho scelto una seconda grande famiglia.